GELA. E' stato arrestato a Gela il nuovo reggente del clan Emmanuello di Cosa nostra. Si tratta di Gianluca Pellegrino. L'uomo è stato fermato nell'ambito di un'operazione condotta durante la notte dalla Squadra Mobile di Caltanissetta, che ha eseguito 16 misure di custodia cautelare, una delle quali in carcere, 9 ai domiciliari e altre 6 con obbligo di firma. Sgominato anche un vasto traffico di sostanze stupefacenti. La droga arrivava soprattutto da Catania e Palermo ed era destinata ai luoghi della movida gelese. Veniva immessa sul mercato grazie anche ad alcuni buttafuori che lavoravano nei locali notturni della città. Per tutti l'accusa è di associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti. Pellegrino deve rispondere anche di associazione mafiosa. In carcere è finito Gianluca Pellegrino. Arresti domiciliari per Alessandro Emanuele Pellegrino, Giovambattista (detto Giovanni) Campo, Pietro (Piero) Caruso, Emanuele (Nele) Faraci, Orazio Tosto, Angelo Famao, Jonny Cavallo, Guido Legname. Obbligo di firma per: Rosario (Saro) Perna, Gabriele Macchiarella, Loreto Saverino, Francesco Cuntrò, Angelo Scialabba, Nunzio Alabiso. Non è ancora stato rintracciato: Giuseppe Di Noto, anche per lui previsti gli arresti domiciliari.