GELA. Sarà eseguita oggi alle 15, dal medico legale Cataldo Raffino, l’autopsia sui corpi di Maria Sofia e Gaia Trainito, le due bimbe di 9 e 7 anni, uccise ieri a Gela, dalla loro mamma, Giuseppa Savatta di 41 anni, insegnante di sostegno precaria. Teatro della tragedia, un appartamento situato al primo piano di una palazzina in via Passaniti al civico 5, dove non è stato depositato nemmeno un fiore in ricordo delle due bimbe. L’autopsia dovrà chiarire se le due piccole sono morte avvelenate perché costrette dalla mamma ad ingerire della candeggina oppure per soffocamento. Intanto il sindaco di Gela, Domenico Messinese, in segno di lutto per la scomparsa delle sorelline Trainito e raccogliendo la spontanea partecipazione dei cittadini, con un’ordinanza, ha disposto, sin da ieri pomeriggio, che siano issate a mezz’asta le bandiere sul Palazzo di Città. E’ stato inoltre sospeso il servizio di filodiffusione attivo nel centro urbano per il periodo natalizio.