Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il furto, l'inseguimento e la sparatoria: arrestato rumeno

CALTANISSETTA. Inseguimento con sparatoria nelle primissime ore di questa mattina sulla Strada Provinciale 1, a Caltanissetta. Uno dei fuggiaschi, un pregiudicato rumeno è stato preso dalla polizia, gli altri, una vera e propria banda dedita ai furti, sono riusciti a darsi alla fuga e adesso sono ricercati dagli agenti.

La spericolata corsa a caccia dei malviventi ha avuto inizio intorno alle 4 quando sulla linea di emergenza 113 era stato segnalato il furto di una Lancia Ypsilon. I poliziotti della Sezione Volanti sono intervenuti poco dopo in viale Stefano Candura dove hanno immediatamente intercettato una BMW, poi risultata rubata, che fuggiva ad alta velocità in direzione dello stadio “Marco Tomaselli” di Pian del Lago.

Gli agenti hanno dunque dato il via ad un lungo inseguimento dell’auto che ha proseguito la sua corsa lungo la S.P.1, direzione Delia. Nel corso della fuga gli occupanti della BMW hanno esploso alcuni colpi di pistola e gli agenti hanno risposto al fuoco esplodendo alcuni colpi in aria.

L’inseguimento è terminato nei pressi di contrada Canicassé dove i fuggiaschi hanno deciso, alla fine, di abbandonare il mezzo e, approfittando del buio, sono fuggiti via per le campagne vicine.

Uno di loro però, un rumeno di 36 anni, è stato bloccato dai poliziotti mentre gli altri due fuggiaschi sono riusciti a dileguarsi per le campagne circostanti e fare perdere le loro tracce.

L’uomo fermato, che attualmente si trova in Questura, risulta avere numerosi pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. a Campobello di Licata e avvisato oralmente dal Questore di Agrigento.

Sulla BMW, rubata nella notte a Caltanissetta, gli agenti hanno rinvenuto calzamaglie e un telefonino. Contestualmente, presso lo stadio Pian del Lago, altre pattuglia della Polizia hanno ritrovato la Lancia Ypsilon inizialmente segnalata al 113, appena rubata, che era stata aperta e parcheggiata pronta per essere portata via dal gruppo e una Mercedes, anch’essa rubata lo scorso 5 ottobre a Canicattì, con all’interno diversi oggetti atti allo scasso, in corso di recupero.

Probabilmente, secondo la polizia, il gruppo è giunto a Caltanissetta con la Mercedes rubata nell’intento di approvvigionarsi di altre due auto secondo un modus operandi riscontrato in altre analoghe situazioni. Son in corso attive indagini da parte della Sezione Volanti, Squadra Mobile e Polizia Scientifica finalizzate all’individuazione e al rintraccio dei due fuggiaschi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia