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VALLELUNGA PRATAMENO. Ogni mattina, dal 2003 a questa parte, Rosario Carta, 42 anni, va in municipio, timbra il cartellino, si siede dietro la sua postazione e fino all’ora di chiusura degli uffici lavora mettendovi passione ed impegno. Ma forse è meglio parlare al passato. Visto che ciò accadeva fino all’anno scorso, fino a quando il Comune di Vallelunga, ente di cui è dipendente, ha deciso di cambiare gestore telefonico e mandare in pensione l’apparecchio sul quale l’impiegato, non vedente, ha operato con diligenza e professionalità.
Dalla fine dell’ottobre del 2016 Rosario è costretto ad una sorta di riposo forzato. Il nuovo telefono non è dotato di sintesi vocale, soltanto un display con dei numeri che Rosario non vede. Lui però continua ogni giorno ad arrivare puntualissimo in municipio: si siede dietro la sua scrivania ma fino alla chiusura degli uffici sta con le braccia intrecciate.
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