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Cavallo impazzito vagava sulla superstrada Caltanissetta-Gela: salvato

Le guardie eco - zooofile dell'Oipa, coordinate da Fabio Calì e dal suo vice Giuseppe Massimiliano Noto, in collaborazione con la polizia stradale ed i vigili del fuoco, hanno messo in salvo il cavallo, che vagava sulla scorrimento veloce, confuso e senza una meta precisa

SAN CATALDO. Un cavallo che trottava, sulla scorrimento veloce Caltanissetta - Gela, ha creato dello scompiglio tra gli automobilisti, che giornalmente numerosi percorrono quel tratto stradale. Molte le telefonate alle autorità ed alle associazioni animaliste, che si sono precipitate sul luogo per mettere in salvo il disorientato animale. Una scena da far west, che di sicuro avrà divertito molti bambini che si recavano a scuola accompagnati dai genitori, ma, che poteva finire in tragedia. Le guardie eco - zooofile dell'Oipa, coordinate da Fabio Calì e dal suo vice Giuseppe Massimiliano Noto, in collaborazione con la polizia stradale ed i vigili del fuoco, hanno messo in salvo il cavallo, che vagava sulla scorrimento veloce, confuso e senza una meta precisa.

Scampato il pericolo e messo al riparo l'animale, le guardie eco - zoofile grazie all'aiuto dei tecnici dell'Asp, hanno immediatamente rintracciato il proprietario dell'animale tramite il microchip installato sotto la cute dell'equino. Il povero cavallo, forse per esplorare il mondo esterno, si era allontanato dalla fattoria, che lo ospita finendo su una arteria viaria tra le più trafficate della provincia. Un'avventura che poteva finire male, ma, grazie alla telefonata anonima di una donna, le guardie eco -zoofile, con l'aiuto dei vigili del fuoco hanno fermato l'animale, mentre gli agenti della stradale deviavano il traffico veicolare.

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