CALTANISSETTA. Dire che è diventata la città delle rotatorie non è fuor di luogo. L'ennesima "rotonda" è sorta ieri mattina in poco più di quattro ore di lavoro affidato, nell'ottica del risparmio, a due operai della polizia municipale. Complessivamente è costata milleduecento euro, somma assorbita prevalentemente dall'acquisto di mattoncini gialli e neri in gomma, materiale adesso usato per sostituire il cemento armato sicuramente meno elegante. Una ditta palermitana, precedentemente contattata, aveva chiesto il doppio per realizzare la rotatoria che è fissa, ma può essere smontata - come è già stato deciso - in occasione dei riti pasquali. Sorge ala Badia, alla confluenza fra via Vespri Siciliani e via Re d'Italia proprio nel punto dove ogni anno si riversano migliaia di persone per assistere alle processione della Settimana santa.
Al suo interno sono stati già collocati gli indicatori di direzione ed è destinata a svolgere un ruolo importante in questo delicato crocevia dove converge una mole giornaliera imponente di traffico. La rotatoria obbliga però a correttivi in tutta la zona dove il posteggio delle auto non potrà più essere consentito per lasciare gli spazi di manovra necessari ai mezzi della Scat provenienti da corso Vittorio Emanuele e diretti in via Re d'Italia. Alle operazione di montaggio della nuova rotonda hanno assistito il comandante della polizia municipale Maurizio Parisi e gli ispettori Diego Gioia e Antonio Lanzafame.
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