CALTANISSETTA. Abituati ad affrontare le più svariate emergenze, i vigili del fuoco mostrano dedizione e generosità anche in settori interni che - come altri - soffrono dei tagli operati a livello centrale. L'ottica del risparmio ad ogni costo colpisce anche la sala operativa di viale della Regione - indiscutibilmente cuore della protezione - dove metà del parco automezzi è out. Sono gli strascichi della stagione estiva che mette tradizionalmente a dura prova uomini e mezzi inviati laddove occorre spesso in contrade sperdute a percorrere strade impossibili. E al comando provinciale dei vigili del fuoco - così come come in altre pubbliche amministrazione - quando vanno in fermo tecnico gli automezzi sono dolori. Per mandarli in officina a riparare occorrono i soldi che il ministero invia con il contagocce e spesso, come avviene puntualmente, sono gli stessi vigili del fuoco a trasformarsi in meccanici (ma anche in idraulici, falegnami, muratori) per rimettere in sesto quelli che sono gli indispensabili mezzi di lavoro. In viale della Regione, insomma, si fa di necessità virtù e non solo quando vanno in avarie autoscale e autobotti. Sono gli stessi pompieri a sbracciarsi per le manutenzione ordinarie nelle autorimesse o in altri ambienti della caserme, compiti che spetterebbero all'ente provincia proprietario dell'edificio. Pompieri tuttofare anche in periodi - come quelli attuali - dove l'organico presenta carenze diffuse appesantite adesso dall'assenza di dodici unità impegnate in un corso di capisquadra di cinque settimane.
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