CALTANISSETTA. Serpeggia il malessere fra gli operatori del 118 nisseni ai quali le indennità contemplate nel Por (progetto obiettivo regionale) vengono corrisposte sempre con grande ritardo. Una situazione che li ha spinti a proclamare lo stato di agitazione, finito ieri pomeriggio quando la direzione generale del Sant'Elia, dove si è insediato il nuovo responsabile, ha disposto il pagamento dell'ultimo trimestre 2014. Una boccata d'ossigeno per oltre duecento operatori della provincia fra infermieri e medici, orbitanti nel sistema 118, distaccati nelle varie postazioni operanti nel territorio nisseno. Per gli infermieri, nell'ambito del Por introdotto nel 2001 dalla Regione, sono previste indennità di 18,50 l'ora per trentasei ore mensili; quasi 35 euro invece quelle spettanti ai medici che vengono a turno distaccati dalla rianimazione o ad altri reparti ospedalieri. I ritardi nei pagamenti sarebbero addebitabili ai vari passaggi burocratici che non avrebbero consentito l'immediato sblocco dei fondi messi a disposizione dalla Regione.
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