CALTANISSETTA. Non è sufficiente la sola ordinanza sindacale che vieta l'accesso nella zona dei vulcanelli. Ci vuole di più per garantire la messa in sicurezza nell'intera area e soprattutto impedire che i bambini possano in qualche modo accedere in una zona fra le più pericolose della città.
E quel di più è stato individuato dalla seconda commissione consiliare (assetto del territorio) guidata da Adriana Ricotta che ieri ha effettuato un lungo sopralluogo a Santa Barbara proprio in quella fascia di territorio martoriato dal fenomeno delle maccalube. Con Ricotta il vicepresidente Antonio Favata, i componenti Angelo Failla, Salvatore Licata, Giovanni Magrì, Annalisa Petitto e Walter Tesauro che hanno perlustrato l'intera zona recentemente interdetta all'accesso pubblico con una ordinanza a causa di un grave stato di rischio geologico. I componenti hanno constatato che all'interno dell'area interessata è ripresa una intensa attività di vulcanesimo sedimentario con importanti emissione di gas naturale che implicano un pericolo costante per i cittadini che si avvicinano alla zona.
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