CALTANISSETTA. Atto che sarebbe servito per chiedere l’ampliamento del suo impianto. Ma è stata poi la denuncia presentata dal presidente dell’Irsap, Alfonso Cicero, a fare scattare l’inchiesta e il processo. Quello che ieri s’è chiuso con il patteggiamento della pena chiesto e ottenuto dal trentaseienne Italo Corsino (difeso dall’avvocato Emanuele Limuti), amministratore del frigomacello «Zott 2000 srl» di contrada Grottadacqua lungo statale 640, chiamato a rispondere di falso in atto pubblico.
Passando per l’intesa con il pm Cristina Lucchini, ha ratificato con il giudice Valentina Amenta la condanna a 2 mesi e 20 giorni. In più dovrà provvedere al pagamento delle spese legali e al risarcimento dei danni che poi il giudice civile stabilirà in favore dello stesso Istituto regionale attività produttive (assistito dall’avvocato Annalisa Petitto). Nella veste di parte civile ha chiesto di costituirsi anche l’ex Asi, ma come sollecitato dalla difesa il giudice non lo ha ammesso perché decaduto.
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