Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sequestrata e violentata a Caltanissetta, altri due finiti in cella

CALTANISSETTA. Altri due arresti dei carabinieri per la sospetta storia choc vissuta da una studentessa universitaria. Pure loro nigeriani come gli altri cinque presunti aguzzini finiti al «Malaspina» ventiquattr’ore prima perché accusati di avere sequestrato, drogato, violentato e fatto prostituire una ventenne. Per un incubo lungo cinque giorni.

I nuovi fermi sono scattati per il trentaseienne Testimore Osayande Prince e il trentenne Abdulaye Maar (assistiti, rispettivamente, dagli avvocati Giovanni Annaloro e Michele Russotto). Uno, secondo l’impianto accusatorio, sarebbe stato tra i sequestratori, l’altro uno dei clienti con cui i carcerieri della ragazza l’avrebbero costretta a prostituirsi. I nomi dei due sono andati ad aggiungersi a quelli di cinque loro connazionali, Lucky Okosodo di 23 anni, Amaize Twhoi Ojeomkhhi, 27 anni, Majesty Wibo di 31, Lawrence Ko Oboh di 40 anni e Cross Agbai di 34 (tutti difesi dall’avvocato Russotto) che sarebbe il locatario della casa di via Mussomeli in cui la studentessa sarebbe stata tenuta prigioniera e continuamente drogata per essere stuprata e poi costretta a concedersi a clienti.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia