CALTANISSETTA. Speciali controlli sono stati avviati dalla polizia per prevenire la vendita di giochi pirotecnici illegali. Gli agenti della divisione amministrativa guidata dal primo dirigente Michele Emma da giorni stanno verificando l'attività degli esercizi che commerciano materiale pirotecnico per accertare se pericoloso o illegale. L'attività, fa sapere la questura, mira a prevenire la diffusione di fuochi artificiali, i "botti", illeciti o privi di etichetta particolarmente pericolosi perchè contenenti potenti miscele esplosive che possono causare danni. Già nove nel capoluogo le rivendite controllate; non è stata riscontrata alcuna irregolarità. Parallelamente lo stesso ufficio sta procedendo a controlli su soggetti detentori di armi i quali entro lo scorso 4 maggio come previsto dalla legge, non hanno provveduto a produrre idonea certificazione psicofisica al possesso. Dopo i primi controlli, che continueranno nei prossimi giorni, sono stati sequestrati undici fucili, due pistole e due sciabole; tre le persone segnalate per non aver denunciato il possesso e cinque quelle a cui sono state sequestrate cautelativamente le armi poichè non avevano prodotto la certificazione nei termini previsti dalla legge.