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Gela, appalti e legalità: un protocollo d’intesa

GELA. Un protocollo di legalità per garantire il corretto svolgimento di quattro servizi essenziali, quali: rifiuti, assistenza e trasporto degli anziani, assistenza al terzo settore, mantenimento delle aree verdi e dell’illuminazione pubblica. La proposta è stata avanzata da Ignazio Giudice, segretario generale Cgil, Camera del lavoro di via Pitagora, direttamente all’amministrazione comunale capeggiata dal sindaco penta stellato Domenico Messinese. «Il nuovo anno inizierà con la sottoscrizione di un protocollo di legalità – assicura Giudice – proposta mirata a rendere trasparente il sistema degli appalti pubblici.

Proporremo al primo cittadino e ai componenti della sua giunta di assumersi precise responsabilità in rispetto alle promesse avanzate dai candidati del Movimento Cinque Stelle in campagna elettorale. Il protocollo di legalità misurerà il coraggio, la coerenza e la libertà di chi ha parlato di onestà quale condizione preliminare per occuparsi di bene comune». Il segretario della Cgil pone l’accento sulle vicende legate alla pubblicazione del bando per l’affidamento del servizio della gestione integrata dei rifiuti, in vista della scadenza della proroga assegnata alla società campana Tekra. L’esponente sindacale punta i riflettori sulle garanzie agli operatori impegnati sia nel servizio di raccolta dei rifiuti che nell’assistenza e trasporto agli anziani ed inabili, oltre alla refezione scolastica.

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