GELA. Non ce l’ha fatta Nuccio Iraci, un ragazzo di 16 anni di Gela che lo scorso 13 febbraio era rimasto gravemente ustionato in varie parti del corpo mentre tentava, insieme alla madre, di 50 anni, con una bottiglia di alcol, di accendere un barbecue sul marciapiedi, davanti alla loro casa, in via Palermo, nel quartiere «Fondo Ventura».
Le condizioni del ragazzo erano apparse subito gravissime. Dopo essere stato trasportato al “Vittorio Emanuele” di Gela, era stato trasferito a Palermo a “Villa Sofia”. Per attizzare il fuoco della carbonella, il giovane aveva spruzzato l'alcol causando una fiammata che lo aveva investito in pieno, facendo inoltre incendiare ed esplodere la bottiglia che teneva in mano.
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