NOTO. Chiesa e politica contro, proprio come ai tempi di don Camillo e Peppone. Guareschi però non c’entra. La storia ha come primi attori da una parte il vescovo di Noto Antonio Staglianò e dall’altra il neo consigliere comunale Corrado Cultrera.
Il «ciak» poco dopo le dieci di ieri, con le strade del centro bloccate per via di due eventi sportivi: una gara podistica e il Gran Fondo del Val di Noto. Tra le strade interdette al traffico, anche un tratto di via Cavour. Ed è proprio lungo questa via che si è verificato lo scontro tra le due istituzioni.
Due macchine - una del vescovo e un’altra che la precedeva - uscite dalla residenza dell’alto prelato, a due passi dalla Cattedrale, non avevano altra soluzione che imboccare e percorrere la via Cavour; quella strada, tuttavia, con tanto di cartelli di divieto di circolazione, era riservata alla gara podistica. Alla vista delle due vetture, i podisti si sono infuriati, inveendo all’indirizzo delle auto.
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