CALTANISSETTA. Si difendono ma restano in carcere. Niente sconti per il gruppo di minorenni arrestato pochi giorni fa per avere tenuto in ostaggio un’assistente sociale. I dieci ragazzini erano e rimangono reclusi. Così ha disposto il gip. Dovrebbero essere distribuiti tra gli istituti penali minorili del capoluogo nisseno, di Catania e Palermo.
I dieci (assistiti dagli avvocati Giuseppe Panepinto, Alfredo Danesi, Carmelinda Anzalone e Maria Stella Iraci) restano detenuti perché su loro pende la pesante accusa di sequestro di persona a scopo estorsivo. Il gip del tribunale per i minori, Cristina Scalia, così come chiesto dal procuratore capo Laura Vaccaro, ha disposto la custodia cautelare in carcere dei dieci. Provvedimento che piove sul capo di due egiziani di 16 e 17 anni, di sette gambiani d’età compresa tra i 15 e i 17 anni e di un sedicenne della Guinea.
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