GELA. Trenta famiglie gelesi hanno trascinato in tribunale le società del gruppo Eni convinte di ottenere un giusto indennizzo legato alle patologie da industrializzazione e all’inquinamento ambientale.
Ieri mattina è iniziato il processo civile con la richiesta di ampliare il numero delle persone pronte ad agire in giudizio. Sono tutti difesi dall’avvocato Emanuele Maganuco e hanno deciso di raccontare anche i casi più gravi delle malattie contratte che in molte circostanze sono sfociate nel decesso dei propri cari.
Ieri mattina, il giudice civile Andrea Gilotta del tribunale di Caltanissetta ha deciso di rinviare l’udienza al prossimo 30 novembre in modo di potere inserire le nuove richieste di parti civili. Complessivamente potrebbero essere circa cento le famiglie coinvolte nell’azione legale.
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