SERRADIFALCO. Torna in paese la paura per i "bocconi avvelenati" e il sindaco Leonardo Burgio convoca la veterinaria Maria Rita Latona. «Per vagliare - anticipa il primo cittadino - le soluzioni da lei prospettate a tutela della cittadinanza e dei nostre amici a quattro zampe». A lanciare l' allarme delle polpette al veleno, richiamando l'"attenzione" di tutti, sulla pagina del suo profilo Facebook, è Antonella Lovalente.
Dopo avere raccolto nel suo negozio per animali, «non solo diverse segnalazioni provenienti dai quattro angoli del paese, ma anche una richiesta di intervento diretto per salvare un cane avvelenato», come la stessa racconta al cronista: «La veterinaria Maria Rita Latona, era fuori sede e il proprietario del cane si è rivolto a me. Seguendo le istruzioni telefoniche della dottoressa, per fortuna, siamo riusciti a salvarlo». Le esche sarebbero preparate amalgamando nella carne tritata veleno per topi o pesticidi. Qualche volta anche pezzetti di vetro. I casi di avvelenamento nell'ultimo periodo sarebbero decine e decine.
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