CALTANISSETTA. Parlare di emergenza furti nelle campagne non più un eufemismo. Quello che ormai è diventato un vero e proprio assedio ha un solo obiettivo: l' oro rosso, così come ormai viene comunemente chiamato il rame. Nelle contrade del nisseno si gioca ormai a guardie e ladri, ma si tratta di un fenomeno che mette a durissima prova la vita di famiglie e aziende speso private di servizi essenziali come lo sono la luce, l' acqua e il telefono. L' assedio, ormai, si è fatto tambureggiante e a dimostrarlo lo sono i numeri di questa settimana con tre colpi notturni, uno riuscito e due sventati dalle forze dell' ordine.
L' ultimo episodio nella tarda serata di giovedì quando, una pattuglia della Polizia di Stato del Nucleo Prevenzione Crimine di Palermo, aggregata a Caltanissetta in ausilio alla Sezione Volanti, nel corso dello svolgimento dei servizi di controllo straordinario del territorio per la prevenzione dei furti di rame nelle zone rurali, transitando sulla provinciale 103, all' altezza di contrada Misteci, sul margine della carreggiata notava circa 30 metri di cavo di rame riverso per terra.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia