CALTANISSETTA. Torna alla normalità la distribuzione idrica nei comuni della fascia nord della provincia a secco da quattro giorni. E problemi, anche se di minore entità, si sono avuti anche in città dove gli scoppi in condotta - ormai frequenti - hanno lasciato seppure per brevi periodi alcune zone del centro e della periferia. Da metà settimana, per l' effettuazione di alcuni lavori di manutenzione lungo le condotte del Madonne, ovest a restare senz' acqua sono stati nove comuni del Nisseno, Acquaviva, Bompensiere, Campofranco, Delia, Milena, Montedoro, Mussomeli, Sommatino, Sutera, Serradifalco e San Cataldo tuti centri serviti dall' acquedotto Fanaco disattivato da Siciliacque per interventi di riparazione lungo l' adduttore principale nelle contrade "Pescedimare", "Fabbrica" (territorio di Casteltermini), "Mola Mistretta" (Acquaviva Platani), "Mulinello", "Puzzillo" (San Giovanni Gemini).
Nel corso del lungo blackout sono stati realizzati i collegamenti idraulici di un nuovo tratto di tubazione in contrada "Pescedimare". Da oggi, come informa Caltaqua, si torna alla normalità. Questo il calendario: a San Cataldo distribuzione a Pizzo Ca rano baso, a Serradifalco zona bassa,a Mussomeli zone Madrice, Ospedale e San Giovanni; a Campofranco zona media, ad Acquaviva zona alta, a Bompensiere nell' intero territorio, a Milena zona centro, a Montedoro zo Un cittadino che, in una passata crisi idrica, è stato costretto a fare ricorso ai bidoni da riempire alle fontanelle pubbliche.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Caricamento commenti
Commenta la notizia