NISCEMI. Dopo la ventilata chiusura del pronto soccorso e la clamorosa protesta del primo cittadino che ha partecipato a un sit-in davanti al palazzo d' Orléans a Palermo, un' altra pesante tegola cade sulla sanità niscemese. Da ieri è stata sospesa a tempo indeterminato l' attività nella sala operatoria del Suor Cecilia Basarocco. Il motivo? La mancanza cronica di anestesisti. Erano stati programmati per ieri mattina alcuni interventi operatori di appendicite e colecistectomiasu pazienti ricoverati.
Ma i malati sono stati avvertiti che la seduta operatoria non si sarebbe effettuata a causa della mancanza del secondo anestesista. Lo specialista sarebbe dovuto arrivare da Gela, in missione a Niscemi dall' ospedale Vittorio Emanuele. Ma non è mai partito per gli impegni presso il nosocomio gelese. La notizia è stata comunicata alla stampa dai familiari dei ricoverati, allarmati del fatto che i loro parenti, già pronti per essere sottoposti all' operazione, sono stati informati dai medici che l' intervento doveva essere necessariamente rinviato.
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