GELA. Venti posti letto da destinare a dormitorio. L’ex convento dei padri agostiniani, situato in piazza Sant’Agostino a Gela, a due passi dalla Piccola Casa della Misericordia, dopo aver chiuso i battenti un paio di mesi fa per mancanza di vocazioni, si trasforma in mensa e dormitorio da destinare alle famiglie indigenti della città. In pochi giorni, una squadra di volontari, composta da artigiani, muratori, imbianchini, ha effettuato tutti i lavori necessari per rendere il convento adeguato alle esigenze al quale è stato destinato. L’inaugurazione è prevista per domani. Ad occuparsi della gestione del dormitorio, che sarà collocato al primo piano del convento, sarà don Pasqualino Di Dio. Sarà il vescovo, monsignor Rosario Gisana, a benedire la struttura, che oltre a diventare un dormitorio sarà anche un Centro di Spiritualità nazionale della Misericordia per esercizi spirituali, giovani e famiglie che vogliono fare delle esperienza di preghiera e volontariato presso la Piccola Casa della Misericordia. Il Santo Padre Francesco ha fatto pervenire per l'occasione il suo messaggio e la benedizione autografa.