CALTANISSETTA. Venti cappelle gentilizie e oltre cento loculi di una società di mutuo soccorso del camposanto "Angeli" sono nuovamente visitabili. Finiscono i disagi per tantissimi nisseni impossibilitati ad avvicinarsi alle tombe dei propri cari sottostanti la rocca di Pietrarossa dalla quale nel tempo si sono staccati massi che hanno provocato anche il transennamento di una cospicua fetta della parte antica del cimitero.
Il Comune, con una spesa di 30mila euro, ha realizzato due ponteggi in ferro in grado di garantire il passaggio in tutta sicurezza dei visitatori. I cento loculi della società di mutuo soccorso erano stati interdetti da oltre un anno dopo che dal costone roccioso si erano staccate, in due circostanze e fortunatamente in ore notturne, grosse pietre finite sull' asfalto. Il problema si è ripresentato a metà ottobre quando dalla montagna sono rotolati a valle massi che hanno colpito lo spigolo di una cappella gentilizia privata.
Il Comune stavolta ha transennato un lungo tratto del vialone principale ed ha interdetto l' accesso ai visitatori suscitando le sacrosante proteste degli interessate.
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