NISCEMI. I quattro riesini, tre dei quali adesso condannati e un altro rinviato a giudizio, sono tra coloro smascherati sulla scia di un fenomeno che ha assunto proporzioni preoccupanti: la coltivazione di piantagioni di droga.
Che si sono concentrate, in particolare, nell’area del Nisseno compresa tra Riesi, Butera e Niscemi. In questo triangolo ideale, nel cuore dell’entroterra siciliano, nell’arco di alcuni mesi sono state smascherate parecchie piantagioni con un ipotetico giro d’affari milionario.
Complessivamente decine e decine di ettari coltivati a cannabis, con migliaia e migliaia di piante scoperte. E sono stati globalmente oltre una decina gli arresti effettuati dai carabinieri in tal senso.
Quasi una nuova frontiera del business della droga per abbattere i costi con la produzione fai da te. Che evita l’approvvigionamento così da rendere più lucroso l’affare.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia