CALTANISSETTA. Alla sbarra per rispondere, a vario titolo, di estorsione, truffa e usura aggravati in concorso, sostituzione di persona, falso materiale e ideologico, contraffazione d’impronte, violenza o minaccia per costringere a commettere un reato e falsità materiale commessa da privato.
Tra loro anche colui che è stato ribattezzato il «truffatore seriale» perché già coinvolto in più indagini gemelle. Inchieste che hanno alimentato più procedimenti. É il quarantenne Michele Giarratana (assistito dall’avvocato Francesco Di Giovanna), attualmente già a giudizio in un altro procedimento per una vicenda fotocopia, adesso sul banco degli imputati insieme al fratello, Calogero Giarratana (assistito dall’avvocato Sergio Iacona), Salvatore Lo Re e Francesco Marchese (difesi dagli avvocati Vanessa Di Gloria e Carmelo Lombardo).
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