CALTANISSETTA. Colpevole tanto per la droga quanto per avere speronato durante la fuga un'auto della polizia rischiando di travolgere agenti. É la sintesi del verdetto emesso ieri dal giudice nei confronti di un macellaio che nel maggio di quattro anni fa è stato al centro di una burrascosa vicenda. Che ha pure coinvolto un secondo imputato, un disoccupato, poi giudicato con il rito abbreviato.
Condannato, adesso, a un anno e cinque mesi il trentottenne Giuseppe Marchese sul quale pendeva un ampio ventaglio di contestazioni. Si va dalla detenzione di droga finalizzata allo spaccio, alla resistenza e, ancora, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Queste le imputazioni per il commerciante (difeso dall’avvocato Sonia Costa) processato con il rito ordinario dal giudice Valentina Balbo.
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