RIESI. E’ stata scoperta una truffa da quasi un milione ai danni dell’Inps da parte di un’impresa agricola di Riesi. Le indagini sono state condotte dalla Guardia di finanza di Caltanissetta e dai carabinieri di Riesi, su delega della Procura della Repubblica. La somma è stata erogata dall’istituto previdenziale per i “sussidi di disoccupazione agricola semplice, assegni per il nucleo familiare, per malattia e per maternità” di 137 lavoratori che si sarebbero rivelati falsi braccianti. Tutti sono stati denunciati per i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e falso in genere. Per i due autori della truffa è stato disposto il sequestro di diversi conti correnti, di un complesso aziendale, di tre appezzamenti di terreno e di tre autovetture per un importo pari a circa 900mila euro. Mentre il rappresentante della ditta, M.M.F. di anni 42, è stato denunciato anche per estorsione: l'uomo per ottenere illecitamente somme di denaro derivanti dalle indennità di disoccupazione percepite, ha minacciato di morte un “falso” bracciante. L’impresa agricola era gestita da un rumeno e un italiano ed era solo una copertura per realizzare la truffa. I braccianti indagati sarebbero stati tutti compiacenti.