CALTANISSETTA. Sarà la più grande bonifica di un sito minerario mai fatta a Caltanissetta. Basta solo la cifra che verrà spesa (mezzo milione di euro) per capire l’importanza di una operazione partita in sordina ieri mattina. Durerà tre mesi un arco di tempo nel quale dovranno essere rimosse diverse tonnellate di amianto accumulate all’esterno della miniera Trabonella l’ultima – fra quelle del circondario nisseno – ad essere stata definitivamente chiusa sul finire degli anni Settanta.
Chiusa, sbarrata e recintata all’esterno per evitare pericolose incursioni in un sito dove inizialmente erano ancora ammassati panetti di zolfo in grandissima quantità che non si sapeva come piazzare. Qualche panetto, a distanza di quarant’anni, è ancora visibile a Trabonella e serve forse a ricordare gli anni della Caltanissetta felice che produceva in egual misura occupazione, lutti, ricchezze e morti innocenti
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