SAN CATALDO. In un magazzino coltivava piante di marijuana. Questa l’accusa che gli è stata contestata. Le piante sono state scoperte dai carabinieri nel corso di un blitz effettuato all’interno di quel locale nell’abitato di San Cataldo, a pochi passi dall’ospedale “Maddalena Raimondi”, del quale il soggetto aveva la disponibilità. Così un ragazzo che finora non aveva mai avuto grane giudiziarie s’è ritrovato d’improvviso nei guai. Grossi guai.
È il ventenne Michele Antonio Novembre (difeso dall’avvocato Giuseppe Dacquì) che s’è visto piovere sul groppone l’accusa di coltivazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Di marijuana in particolare.
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