CALTANISSETTA. Nascondeva droga addosso e in casa. E in più, nel suo appartamento, è stata scovata pure una pistola clandestina e munizioni. Fatale, per lui, è stato l’incontro con i carabinieri. Perché alla fine lo hanno arrestato.
In cella è finito il ventitreenne di origine romena, ma ormai sancataldese dì adozione, Alexandru Andrei (difeso dall’avvocato Gianluca Amico) finora un volto sconosciuto alle forze dell’ordine. Adesso non più perché è accusato di spaccio di stupefacenti, ricettazione e detenzione di un’arma clandestina.
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