CALTANISSETTA. E’ stata monitorata per 48 ore la donna che è stata ricoverata per meningite batteria all’ospedale S. Elia di Caltanissetta. Si tratta di una 39enne nissena che si è recata al pronto soccorso con mal d’orecchio, febbre alta, cefalea, rigidità nucale e iperestesia.
“I colleghi hanno immediatamente diagnosticato il caso sospetto e con una puntura lombare. In questo modo è stata diagnosticata la menigite da streptococco pneumoniae nell’arco di un’ora- spiega il direttore del reparto Malattie infettive, Alfonso Averna – la signora è stata subito sottoposta a alla terapia antibiotica. Si tratta di una forma meno aggressiva rispetto a quella da meningococco. Tra qualche giorno effettueremo l’esame del liquor per vedere se i valori sono tornati nella norma. Intanto la signora non ha più la febbre e ha meno mal di testa”.
I pazienti che sono stati ricoverati con lei al pronto soccorso hanno indossato per precauzione le mascherine, in attesa che l’esame confermasse che si trattasse di meningite batterica. Mentre le persone che sono state in contatto con la donna sono state sottoposte a profilassi con l’assunzione di una pillola di antibiotico.“Non c’è un allarme meningite - precisa Averna- ogni anno si registrano un numero di casi standard e anche quest’anno tutto rientra nella norma”.
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