
Il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ha assegnato la scorta al gip di Caltanissetta, Maria Carmela Giannazzo, il giudice che si occupa, tra gli altri, delle inchieste "Double Face", su presunti casi di corruzione e di spionaggio del presidente della camera di commercio nissena, Antonello Montante, e sul giudice Silvana Saguto ex presidente della sezione misure di prevenzione di Palermo, accusata di aver gestito in modo personalistico i beni confiscati alla mafia. Giannazzo è sotto scorta da lunedì.
Il comitato ha preso la a decisione “a scopo precauzionale” alla luce di un “quadro generale” che “emerge da intercettazioni”. Al giudice è stata assegnata un’auto blindata con una scorta. Si teme per la sua incolumità.
Intanto mentre Antonello Montante non è più presidente della Camera di commercio di Caltanissetta. L'ex presidente di Sicindustria è decaduto alla luce delle dimissioni formalizzate da cinque componenti del consiglio camerale, con il conseguente scioglimento dell'organismo.
L'ex presidente di Sicindustria era rimasto in carica nonostante l'arresto per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione nell'ambito dell'inchiesta “Double face” della Dda di Caltanissetta. La parola passa adesso all’assessorato regionale alle Attività Produttive, chiamato a nominare un commissario.
Il presidente della commissione regionale antimafia Claudio Fava, aveva chiesto spiegazioni al presidente della Regione Nello Musumeci sulla mancata rimozione di Montante. “Non appena il segretario generale della Camera di Commercio di Caltanissetta – ha sottolineato Musumeci, intervenendo all’Ars - ci comunicherà le dimissioni presentate da cinque consiglieri, la giunta regionale adotterà la delibera e io firmerò il decreto di scioglimento del consiglio camerale”.
3 Commenti
Giovanni
30/05/2018 17:57
Magari, potevano chiedere di trasferire tutta l' indagine a Palermo, chissà perche' ????
Giuseppe 18
31/05/2018 09:52
Indagini pesantissime e molti poteri forti coinvolti...... giusto assegnare la scorta al giudice
Giuseppe scribani
02/06/2018 23:25
Spero che il nuovo governo appoggi seriamente il lavoro di queste meravigliose persone che indagano nei poteri occulti dell' antimafia che svelano i retroscena più criminosi, i crimini commessi per uccidere i migliori; si signore , i migliori che hanno sfidato la morte, incontrandola purtroppo ma non è finita qui. Si vive una volta sola