Chiusa l'indagine a carico della donna che era stata arrestata per avere accoltellato il suo ex compagno che la stalkerizzava. E se in origine l'imputazione era di tentato omicidio, poi il Riesame l'ha riqualificata in lesioni aggravate. La procura, adesso, ha ultimato il dossier e l'indagata, se lo vorrà, avrà venti giorni di tempo per farsi ascoltare dai sostituti Chiara Benfante e Stefano Sallicano, titolari dell'inchiesta. Il nuovo atto è nei confronti della trentunenne di San Cataldo, Sonia Maria Grazia Ingaglio (assistita dall'avvocato Massimiliano Bellini) finita agli arresti domiciliari la sera della scorsa epifania perché accusata di avere inferto una coltellata al suo ex compagno. Il ferito è un trentacinquenne di Delia (assistito dall'avvocato Giuseppe Fazio), con il quale avrebbe diviso lo stesso tetto per un anno e mezzo prima di lasciarlo. E lui, a sua volta, a ruoli inversi, nel febbraio scorso è stato poi arrestato dai carabinieri per atti persecutori ai danni di lei e di suoi amici. L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.