E’ stato arrestato a Pioltello (Milano), dove si era rifugiato da alcuni giorni, un 36enne pakistano che era sfuggito alla cattura lo scorso 2 dicembre nel corso di un blitz anticaporalato condotto da polizia e carabinieri a Caltanissetta che condusse all’arresto di 10 persone. Al 36enne, rintracciato dalla squadra mobile di Caltanissetta con la collaborazione di quella di Milano e condotto in carcere a San Vittore, vengono contestati i reati di associazione per delinquere finalizzata al reclutamento e allo sfruttamento della manodopera allo scopo di destinarla al lavoro presso terzi (caporalato), estorsione, sequestro di persona, rapina e lesioni aggravate. L'indagine ha consentito di disarticolare un’organizzazione criminale che cercava di imporre la propria egemonia su tutto il territorio, anche attraverso vere e proprie spedizioni punitive. Una di queste è sfociata con l’omicidio del pakistano Adnan Siddique, avvenuto la sera del 3 giugno scorso: si era ribellato, denunciando i suoi caporali.