Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

A Gela la chiesa è inagibile e il presepe viene allestito fuori: "Non c'è posto"

Nella chiesa di San Domenico Savio, a Gela, la rappresentazione della Natività è stata allestita fuori perchè l'edificio di culto è chiuso dallo scorso 8 settembre per problemi statici. Il parroco, don Paolo Terrana, ed i fedeli nell'andare ad allestire il presepe hanno installato un grande cartellone in cui c'è scritto: "Non c'era posto per loro".

"Abbiamo quest'anno costruito il presepe all'ingresso della chiesa - ha detto il parroco - perchè è chiusa. Siamo arrivati a Natale e siamo ancora senza chiesa e non c'è una prospettiva stabile perchè non sappiamo quando sarà costruita. Siamo in un limbo. In questa situazione si sono trovati Giuseppe e Maria quando sono andati a cercare un alloggio in cui far partorire Maria e non lo hanno trovato. La chiesa è un posto in cui cerca di partorire nuovi cristiani".

I battesimi prenotati sono stati cancellati, la celebrazione della Cresima è stata fatta nelle chiese di San Sebastiano e Sacro Cuore. Portone chiuso a San Domenico Savio e protesta simbolica di parroco e fedeli in un anno già particolare per la pandemia.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia