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Caltanissetta, il questore riconsegna il computer e i tablet rubati alla scuola Caponnetto

I dispositivi sono stati sequestrati nel corso di un’operazione che ha portato all’arresto di due pregiudicati

Il questore di Caltanissetta riconsegna alla scuola il computer e i tablet rubati

Questa mattina il questore di Caltanissetta Emanuele Ricifari, accompagnato dal capo della squadra mobile, il vicequestore Antonino Ciavola, dai poliziotti del suo ufficio e da quelli della sezione volanti, ha riconsegnato ai piccoli studenti dell'Istituto Caponnetto il computer e i tablet che erano stati rubati dalla scuola. Era presente anche il dirigente scolastico Maurizio Lo Monaco.

I bambini, scrive la polizia in un comunicato, erano molto scossi per il furto subito dalla loro scuola, pertanto la restituzione degli utilissimi dispositivi per proseguire l’attività didattica «permetterà loro di valorizzare il percorso di educazione alla legalità che la polizia di Stato segue nelle scuole della provincia nissena». Il questore e il preside hanno convenuto sull’importanza formativa per gli studenti di un’operazione di questo tipo che li tocca così da vicino: l’episodio della restituzione dei tablet e del computer con i poliziotti che hanno fatto l’indagine «rimarrà, infatti, scolpita nella loro memoria e questo è straordinariamente positivo per il loro futuro».

I dispositivi erano stati rubati alla scuola tra sabato e domenica scorsi, quando ignoti malviventi si erano introdotti all’interno dell’Istituto trafugando dodici tablet e un computer. L’attività d’indagine della squadra mobile e della sezione volanti ha permesso di recuperarli e individuare gli autori del furto.

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