Disavventura per il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, che ieri sera, intorno alle 21,30, è stato aggredito da un uomo, G.R. di 51 anni, mentre si trovava in viale della Regione in compagnia di altre due persone. Il primo cittadino ha riportato lesioni apparenti e ha deciso di non farsi refertare. L'aggressore lo ha prima minacciato verbalmente, poi si è scagliato contro di lui, accusando di essere responsabile della sua condizione abitativa. L'uomo è stato bloccato dai poliziotti delle Volanti che si trovavano poco distanti, ed è stato arrestato per violenza e minacce a pubblico ufficiale. Già in passato l'aggressore si era mostrato irrispettoso verso forze dell'ordine e amministratori pubblici. In una occasione avrebbe aggredito anche l'assessore Carlo Campione e minacciato dipendenti dell'Istituto autonomo case popolari e forze dell'ordine. In mattinata si svolgerà l'udienza di convalida.
Gambino: intercettare il malessere sociale
"Noi sindaci siamo troppo sovraesposti, c'è un disagio crescente da parte dei cittadini. Occorre che la politica, quella che fa le leggi, possa intervenire per intercettare questo malessere sociale dovuto al periodo complicato in cui ci troviamo". Con queste parole il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, ha commentato all’Italpress l'aggressione subita da parte di un cittadino nisseno di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, nella serata di ieri mentre percorreva viale della Regione: "L'uomo che mi ha aggredito ha dei problemi, era già noto alle forze dell’ordine e si trova già recluso da ieri. Verrà processato per direttissima per aggressione a pubblico ufficiale come accade in questi casi di flagranza di reato - ha aggiunto -. Ripeto, quel che mi preoccupa maggiormente è la sovraesposizione da parte di noi sindaci nei confronti del disagio provato dai cittadini".