Ancora una tragedia sul lavoro. Francesco Gallo operaio di 48 anni di Gela è morto questa mattina in un incidente nell'azienda "Ecoprogetto" di Fusina, in provincia di Venezia.
La vittima stava svolgendo un intervento di manutenzione in un capannone all'interno dell'impianto quando è precipitato da un'impalcatura.
I sanitari del 118, accorsi sul posto, hanno cercato di rianimarlo ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso, avvenuto sul colpo. Francesco Gallo era dipendente di una ditta trevigiana specializzata in lavori di carpenteria, e stava lavorando su un ballatoio, ad un’altezza di circa 4-5 metri.
Giornata nera, 3 vittime in Italia
In Italia è stata una giornata drammatica sul fronte degli incidenti di lavoro. Tre le vittime, all'indomani del rapporto Inail che ha registrato nel 2021 ben 1.221 denunce di morti sul lavoro.
Oltre a Francesco Gallo, hanoo perso la vita un agricoltore di 56 anni e un operaio di 57.
Il primo, Gabriele Ferronato, è morto a Castiglione delle Stiviere (Mantova), travolto dal muletto che stava conducendo: è deceduto prima dell'arrivo dei soccorsi del 118. La vittima, contitolare con il fratello di un'azienda agricola che si trova a Grole, frazione di Castiglione delle Stiviere, stava tornando verso la cascina a bordo del mezzo. Lungo la strada sterrata tra i campi che stava percorrendo, rialzata rispetto al piano di campagna, avrebbe perso il controllo del carrello elevatore. Il mezzo è finito fuori strada lungo la scarpata piegandosi su un fianco e travolgendo l'agricoltore, rimasto incastrato tra i montanti del muletto.
Il terzo incidente si è verificato a Sora, in provincia di Frosinone: un pannello coibentato è finito contro un operaio di 57 anni in un'azienda che opera nel settore del materiale ferroso. A provocare l'incidente sarebbe stato il forte vento.
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