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Controlli a raffica a Gela: chiusi un ristorante e una pizzeria

Carabinieri in azione. Per la presenza di lavoratori in nero comminate ammende per 21.600 euro

I carabinieri del comando provinciale di Caltanissetta hanno svolto a Gela un servizio straordinario di controllo del territorio nella giornata di ieri, 22 settembre, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi straordinari disposti dal prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia, per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa nelle aree della città, con il dispiegamento di dispositivi definiti ad «alto impatto».

L’operazione, finalizzata al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, sicurezza nei luoghi di lavoro e circolazione stradale, si è conclusa nelle prime ore di oggi. Ha coinvolto oltre 50 unità dell’Arma dei carabinieri compreso personale del gruppo ispettorato del lavoro di Palermo, del contingente ispettivo Inl Sicilia e del nucleo cinofili di Palermo, portando al controllo di 215 persone e 139 veicoli. Elevate contravvenzioni per un importo complessivo di oltre 11.000 euro. Effettuate perquisizioni personali e domiciliari, durante le quali sono stati sequestrate numerose dosi di hashish e marijuana e otto persone - ritenute assuntori di sostanze stupefacenti – sono state segnalate alla prefettura di Caltanissetta. In totale 4 persone sono state denunciate per vari reati, tra cui porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e guida senza patente reiterata.

Altre attività hanno riguardato controlli in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e hanno portato alla chiusura di un panificio e di una pizzeria di Gela per violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, e per la presenza di lavoratori in nero sono state comminate ammende per complessivi 21.600 euro.

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