Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

San Cataldo, condannato a 4 anni per botte e minacce di morte alla moglie

L’uomo, ossessionato dalla gelosia e spesso in preda ai fumi dell’alcol, per anni avrebbe maltrattato la consorte picchiandola e offendendola

Il Palazzo di giustizia di Caltanissetta

Il tribunale di Caltanissetta presieduto dal giudice Francesco D’Arrigo ha condannato a 4 anni di reclusione un uomo di 52 anni di San Cataldo per maltrattamenti in famiglia. L’uomo, ossessionato dalla gelosia e spesso in preda ai fumi dell’alcol, per anni avrebbe maltrattato la moglie picchiandola e offendendola.

Secondo l’accusa, il 52enne, difeso dall’avvocato Gianluca Amico, minacciava spesso la sua vittima dicendole che se lo avesse lasciato l’avrebbe uccisa: «Ti sfondo gli occhi e ti lascio su una sedia a rotelle. Ti faccio sputare sangue. Ti uccido». Queste le frasi che la donna, assistita dall’avvocato Massimiliano Bellini, si sentiva ripetere continuamente. In un’occasione l’aveva colpita provocandole un vasto ematoma all’occhio e alla mandibola con la frattura della protesi dentaria.

Il tribunale ha disposto anche l’interdizione del 52enne dai pubblici uffici per 5 anni e la sospensione dell’esercizio della responsabilità genitoriale per 8 anni, condannandolo a risarcire la parte civile.

Caricamento commenti

Commenta la notizia