Fumo dai tombini ieri sera (25 luglio) nel quartiere San Francesco, a Caltanissetta, per effetto dell’incendio che per tutto il pomeriggio ha interessato il vicino vallone. Sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine che hanno evacuato da due palazzi 22 famiglie, che hanno trascorso la notte in strutture ricettive, come disposto dal sindaco Walter Tesauro, o dai familiari.
I vigili del fuoco, che per tutta la notte hanno eseguito le verifiche insieme ai tecnici dell’Arpa, spiegano che quello che si è verificato è il cosiddetto effetto camino: «La coltre di fumo che si è sprigionata dall’incendio invadendo la condotta fognaria delle acque bianche - spiega l’ispettore dei vigili del fuoco Giuseppe Bosco, che ha coordinato le operazioni - per risalita è fuoriuscita da alcuni tombini. Cosa che ha generato un diffuso allarmismo. A determinare questa situazione è stata la direzione del vento che ha portato il fumo verso il centro abitato. Dunque abbiamo aperto la caditoia che si trova tra largo Piccola Conceria e la fontana San Francesco e abbiamo immesso l’acqua producendo l’effetto di richiamo dei fumi trascinandoli a valle. Tramite l’effetto aspirante la coltre di fumo è stata diluita. Abbiamo continuato a lavorare per tutta la notte per verificare che per effetto del vento non si verificasse nuovamente la stessa situazione».
«Diamo atto - aggiunte Bosco - al sindaco, alla Croce rossa e in generale al sistema di protezione civile per il corretto funzionamento dell’apparato di soccorso e la sinergia tra istituzioni che è riuscito a far fronte a questa situazione senza conseguenze negative. Stamattina ci sarà un nuovo sopralluogo dei vigili del fuoco per verificare che la situazione sia tornata definitivamente alla normalità».
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