I poliziotti del commissariato di Gela hanno arrestato un uomo dii 29 anni per i reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché di lesioni personali.
Secondo al ricostruzione fornita, nella tarda mattinata di domenica 22 settembre, alla sala operativa dell’ufficio di polizia sono giunte due chiamate nel corso delle quali veniva segnalato che in piazza San Giacomo un uomo in stato di ubriachezza malmenava i passanti senza apparente motivo. Gli agenti della hanno individuato l’uomo seduto sul marciapiede in via Pignatelli, il quale, in evidente stato di ubriachezza, alla loro vista, iniziava a dimenarsi e a colpirli con calci e pugni arrivando persino ad afferrare un agente per il collo.
L'azione dei poliziotti, finalizzata a bloccare e mettere in sicurezza l'uomo veniva ostacolata dall'intervento di diverse perone presenti che si frapponevano fra l'aggressore e gli agenti, spingendo e aggredendo gli agenti. Tra essi veniva successivamente identificato un uomo di 44 anni, pluripregiudicato, e la moglie convivente dell’aggressore. Grazie all'utilizzo dello spray al peperoncino "capsicum" da parte dei poliziotti, il ventinovenne veniva immobilizzato e tratto in arresto. Su disposizione del pubblico ministero della Procura della Repubblica di Gela l’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. Al termine dell’intervento due agenti hanno riportato lesioni guaribili in sei giorni. Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Gela ha convalidato l’arresto.
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