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Inchiesta su Caltaqua, dieci indagati per frode e inquinamento

Sono i vertici di Caltaqua, Acqualia e Ati. Le perquisizioni nelle sedi delle società sono ancora in corso. I reati ipotizzati sono concorso in frode nelle pubbliche forniture e inquinamento ambientale

Sono 10 gli indagati nell’inchiesta della procura di Caltanissetta coordinata da Salvatore De Luca sulla gestione dell’emergenza idrica nel centro Sicilia. Sono i vertici di Caltaqua, Acqualia e Ati. Le perquisizioni nelle sedi delle società sono ancora in corso.

Per ciò che riguarda l’Ati la ricerca sta andando molto a ritroso nel tempo.  I reati ipotizzati sono concorso in frode nelle pubbliche forniture e inquinamento ambientale. Tre i magistrati intestatari dell’inchiesta che hanno seguito le operazioni di sequestro due a Madrid nella sede di Acqualia e uno a Caltanissetta nella sede di Caltaqua.

Tre i filoni dell’inchiesta sui quali gli inquirenti stanno indagando, riguardano la gestione dell’erogazione, la ricerca di eventuali reati di natura economica nella gestione idrica. Un terzo filone relativo alla non potabilità dell’acqua, inquinamento ambientale e le eventuali cause e responsabilità. Sotto inchiesta dirigenti delle due società, e i vertici dell’Ati. I reati ipotizzati sono concorso in frode nelle pubbliche forniture e inquinamento ambientale.

Le attività sono finalizzate ad acquisire elementi di riscontro a ulteriori ipotesi investigative in relazione ai reati di riciclaggio e distrazione fraudolenta di fondi, attuate attraverso pratiche di Transfer Pricing, in danno della società per azioni Caltacqua spa, gestore del Servizio Idrico Integrato di questa Provincia, in favore della sua partecipante spagnola Fcc Aqualia Sa. Dagli accertamenti effettuati, in particolare tramite l’analisi dei bilanci e dei flussi finanziari della partecipata, sarebbero emerse «operazioni infragruppo di natura strategica con particolare riguardo all’acquisto di beni e servizi anche di natura progettuale, in danno della controllata italiana che gestisce la risorsa pubblica».

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