Piove sulla necropoli dei bambini, inaugurata lo scorso 29 luglio in via Di Bartolo, nel quartiere Borgo, a due passi dal centro storico di Gela. Nessuno si era accorto di nulla fino a quando non sono arrivati i primi acquazzoni. L’amministrazione comunale ha già chiesto un intervento della Soprintendenza provinciale ai Beni Culturali. Le piogge degli ultimi giorni hanno causato infiltrazioni che rischiano di danneggiare il sito e i reperti di sedici sepolture di bambini, risalenti al VI secolo a.C. La Open Fiber, la società che si è occupata dei lavori per la musealizzazione del sito, ha comunicato l’avvio di sopralluoghi per valutare gli interventi da effettuare. I residenti della zona hanno ricoperto con teloni il luogo, in attesa delle verifiche tecniche. Sono stati proprio loro a lanciare l’allarme. Un servizio completo sul Giornale di Sicilia in edicola oggi