NISCEMI. Un intervento da 3 milioni e 857 mila euro per rifare ex novo la vecchia e sforacchiata condotta idrica di alcuni quartieri della città. Il disco verde all'esecuzione dell'importante progetto è stato dato a Caltaqua dalla Regione Siciliana, a conclusione di un iter particolarmente travagliato durato tre lunghi anni, durante i quali la cittadinanza del terzo centro più popoloso della provincia ha sofferto la sete, a causa di turni di erogazione dell'acqua dilatati fino a 15 giorni.
Il decreto di finanziamento - registrato alla Corte dei Conti il primo dicembre 2014 - è stato comunicata a Caltaqua - Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato per la provincia nissena, dall'Ato Idrico CL6 nei giorni scorsi. Come precisa un comunicato della società spagnola, «il progetto prevede il rifacimento e/o la sostituzione di oltre 18 chilometri di condotta in diverse zone dell'abitato di Niscemi, con particolare riguardo all'area delimitata dalle vie Dottor Ragusa, Medico Margani, Del Popolo, Montello ed Adua, con i relativi allacci (un migliaio di utenze)». Verrà inoltre sostituita la condotta di adduzione lungo via Aldo Moro e via J. F. Kennedy e nell'area delimitata dalle vie San Martino, Dalla Chiesa, Ghandi e dalla Strada provinciale n. 11. «Nell'ambito dello stesso progetto - conclude la nota di Caltaqua - infine, si interverrà anche nell'area dei serbatoi per migliorare la modalità di interconnessione e di distribuzione con la sostituzione di parte della condotta sino alla "camera di manovra" di via Serbatoio».
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