SERRADIFALCO. Dopo un mese di fermo, saranno riavviati il primo febbraio i cantieri di servizio comunali in favore degli ex rmi. Saranno ancora diciannove i capifamiglia che vi presteranno servizio per tre mesi, salvo proroghe. Fra i quali la figlia ventiseienne di un rmi che ne ha beneficiato fino alla data della sua morte, il 30 ottobre dello scorso anno. Ciò a seguito della richiesta formulata alla regione da Pasqualina Inglese, rappresentante della Ugl fra gli rmi. I diciannove riceveranno un compenso che, per le loro famiglie, rappresenta l'entrata principale. Se non addirittura l'unica. Tanto che la riattivazione dei cantieri è ritenuta, dalla giunta comunale che l'ha deliberata, "assolutamente indispensabile per motivi di ordine pubblico conseguenti alla grave stato di disagio economico dei fruitori del beneficio in parola". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE