CALTANISSETTA. La giunta ha deliberato l' acquisizione dei beni come patrimonio indisponibile del comune sequestrati al costruttore Pietro Di Vincenzo. Si tratta di un appartamento in via Leone XIII , di un magazzino sito in corso Sicilia e di un terreno in contrada San' Elia che sono stati sequestrati dall' Agenzia Nazionale per l' amministrazione e destinazione dei beni sequestrati - e confiscati alla criminalità organizzata, con i relativi decreti di destinazione.
Si tratta in pratica di una parte del patrimonio del costruttore di circa 280 milioni di euro confiscati in via definitiva dalla Cassazione. I relativi beni sono stati consegnati al rappresentante legale del comune per essere acquisiti al patrimonio indisponibile dell' ente. Il relativo provvedimento è stato deliberato dalla giunta comunale di Palazzo del Carmine che ha specifica competenza in materia di acquisti, alienazioni, appalti e in generale di tutti i contratti. I beni saranno utilizzati secondo le finalità stabilite dal regolamento nazionale e secondo il regolamento approvato a suo tempo dal consiglio comunale.
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