SERRADIFALCO. I loro stipendi arretrati sono giunti oramai a quota cinque e i municipali scrivono agli amministratori e ai sindacalisti del comune. Per lamentare che non riescono a "sbarcare il lunario". A causa dei "disagi economici personali e familiari" che "tutti i dipendenti comunali" vivrebbero ogni giorno. Nonostante ogni giorno si rechino al lavoro, infatti, nessuno di loro possederebbe "i soldi necessari a pagare mutuo, affitto, bollette, assicurazione auto" e altro ancora. Più di uno i destinatari della lettera sottoscritta da una trentina di municipali. Indirizzata com' è al sindaco, al vicesindaco, agli altri tre assessori comunali, al segretario generale, al dirigente dell' ufficio ragioneria e ai membri della rsu aziendale. A ognuno dei quali ricordano: "In tutti questi mesi sono state svolte assemblee con la rsu, i rappresentanti provinciali dei sindacati e con il sindaco. Tutte le nostre lettere e incontri sono rimasti senza risposta e senza una soluzione. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE