CALTANISSETTA. La presidente del consiglio Leyla Montagnino, ha convocato per giovedì pomeriggio, alle 15,30, il consiglio comunale, in seduta ordinaria, mentre pende una richiesta di convocazione urgente per affrontare la problematica della sicurezza pubblica legata alla presenza in città degli immigrati. Nella seduta di giovedì il consiglio è chiamato ad approvare le proposte di delibere riguardanti la elezione componenti Commissione Elettorale Comunale e quella relativa al riconoscimento di un debito fuori bilancio di pagamento delle spettanze in favore del dipendente Massimo Mastrosimone in esecuzione alla sentenza emessa dal Tribunale Civile del capoluogo.
Resta in predicato, ma da svolgere, la richiesta di un consiglio comunale straordinario ed urgente sottoscritta dai consiglieri dell'Udc (Salvatore Calafato, Rita Daniele, Guido Delpopolo, Adriana Ricotta, Walter Tesauro e Giuseppe Tumminelli)ed altri consiglieri comunali che hanno inviato una nota al presidente del consiglio in merito ad una rivolta avvenuta nella prima metà del mese scorso, durante la quale una decina di immigrati, hanno messo di traverso i cassonetti della spazzatura, mentre qualcuno si è denudato. «La nostra comunità - scrivono i consiglieri nella richiesta di convocazione ha assistito all'ennesima rivolta da parte di immigrati che a torto o ragione hanno protestato per l'ottenimento e il godimento di diritti politici nella nostra Nazione. Il diritto alla manifestazione - prosegue la nota - è sancito dalla nostra costituzione, ma ciò che non è permesso, per legge, è l'interruzione del pubblico servizio oltre ad atti osceni in luogo pubblico ai quali cittadini (adulti e bambini) hanno potuto assistere in via Niscemi (dove c'è un centro di accoglienza.
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