SERRADIFALCO. Pentastellati all'attacco di maggioranza e opposizione. Che accomunano. Bersaglio sono l'assessore comunale Iano Amato e il movimento «A strata nova». Il cui «buon senso politico» di questi ultimi avrebbe «la stessa radice culturale del buon senso del buon padre di famiglia» della giunta comunale, cui Amato è membro. Il tutto, in quella che definiscono la loro ultima polemica. Poiché in futuro non parteciperanno più, precisano, «ad alimentare stupide e inutili polemiche attraverso documenti non istituzionali e di nessun valore concreto». In particolare, i 5 stelle - nel ricordare che nel comizio da loro tenuto due settimane fa avrebbero trattato «argomenti pesanti e di grande importanza» - ad Amato chiedono perché non entrerebbe nel loro merito «e perché il buon senso del buon padre di famiglia suggerisce il segreto su certi argomenti». Ossia, «il silenzio assordante della giunta, denunciato dal Movimento 5 stelle, riguardo al piano regolatore generale e al piano industriale della gestione dei rifiuti, a partire dalla discarica nel nostro comune». Non senza avere riconosciuto che «in effetti i dissuasori di velocità non meritano un grande dibattito». Su alcune realizzazioni politico-amministrative, i grillini, invece, ad Amato contrappongono la loro visione della realtà. Si tratterebbe di «una serie di finanziamenti e di provvedimenti che appartengono alla vecchia amministrazione».